Aston Martin V12 Speedster al Salone di Ginevra 2020

La bellissima Aston Martin V12 Speedster si ispira al mito targato DBR1 classe 1956. Stile barchetta, con 700 CV e telaio in alluminio e carbonio.

La nuova Aston Martin V12 Speedster ha appena fatto il proprio debutto mondiale, con appena 88 esemplari in rigorosa edizione limitata ed un prezzo – già fissato di circa 855 mila Euro. La prima consegna è prevista nel primo trimestre del prossimo anno.

Creata dal reparto di personalizzazione del lussuoso marchio britannico “Q by Aston Martin“, questa Aston V12 Speedster è un’auto che non si rivolge all’automobilista qualunque. Serve “manico” per gestirne le potenzialità, per un modello che trae ispirazione dalla ricca storia delle corse del marchio inglese e dal design aeronautico.

L’asso nella manica della Aston Martin V12 Speedster è ovviamente lo “scintillante” motore Twin-Turbo V12 da 5,2 litri capace di portare a casa una potenza massima di ben 700 CV per una coppia da 753 Nm. Il propulsore a 48 valvole è montato in posizione centrale, ed è abbinato a una trasmissione automatica ZF a 8 marce con differenziale a slittamento limitato che gestisce le ruote posteriori.

Quanto alle prestazioni questa V12 Speedster è in grado di accelerare da ferma a 100 Km/h in appena 3,5 secondi – mentre il capitolo velocità massima è un faldone che viene mandato in archivio non prima di aver toccato i 300 Km/h. Un motore che è praticamente già entrato nella leggenda del mondo dell’automobilismo e che sottolinea ulteriormente il carattere di questa “barchetta”. Per dar vita a tutto questo, gli ingegneri Aston Martin hanno creato un sistema di scarico in acciaio inossidabile su misura che esce centralmente nella superficie del diffusore sul retro dell’auto per un sound ancor più emozionante e caratteristico dalla trasmissione.

Con il V12 Speedster, ogni elemento dell’auto serve a regalare un’esperienza unica a chi avrà la fortuna di mettersi al volante di una sportiva di questo rango. Anche l’assenza del parabrezza fa parte di questo bagaglio emozionale che si aggiunge all’impegno viscerale, di portare l’esperienza di guida a nuovi ed elevatissimi livelli.